Cataloghi on-line


BiblioSar Catalogo del Polo Regionale SBN Sardegna.

Il Servizio bibliotecario nazionale (SBN) è la rete delle biblioteche italiane promossa dal Ministero per i beni e le attività culturali con la cooperazione delle regioni e delle università. Aderiscono al SBN biblioteche statali, di enti locali, dell’università, di istituzioni pubbliche e private operanti in diversi settori disciplinari.
SBN è una rete bibliotecaria interistituzionale il cui fine è l’erogazione di servizi agli utenti. L’obiettivo comune è quello di fornire un servizio di livello nazionale che si basa sulla gestione di un catalogo collettivo in linea e sulla condivisione delle risorse ai fini dell’accesso ai documenti.
Per realizzare questi compiti la Regione ha sottoscritto nel 1989 un’apposita convenzione con il Ministero per i beni e le attività culturali.


ICCU OPAC Catalogo SBN Catalogo collettivo del Servizio Bibliotecario Nazionale

Vuoi sapere dove trovare un testo? Oppure le pubblicazioni del tuo autore preferito? Titoli che contengono l’argomento che ti interessa? Entra in questo servizio e, comodamente da casa tua, potrai interrogare il catalogo che raccoglie il patrimonio delle biblioteche italiane.


Internet Culturale

Obiettivo primario di Internet culturale è promuovere la conoscenza del patrimonio delle biblioteche italiane offrendo approfondimenti culturali sulle raccolte librarie attraverso risorse digitali e multimediali, dedicati alla cultura letteraria, scientifica, musicale. Si propone come punto di riferimento per quanti sono portatori di interessi nel mondo del libro; in quanto aggregatore tematico di contenuti digitali aspira ad accogliere i risultati di queste attività realizzate da tutta la comunità bibliotecaria.


Alphabetica

Alphabetica è un portale bibliografico avanzato, che recupera notizie e materiali all’interno di un ecosistema digitale che connette banche dati diverse. Il portale restituisce all’utente materiali presenti nelle banche dati storiche dell’ICCU: OPAC SBN, Manus Online, EDIT16, SBN Teca, Cataloghi Storici Digitalizzati. In una prospettiva di sempre più ampia partecipazione alla promozione della cultura, il portale è stato sviluppato per integrare anche banche dati esterne. Ad oggi gli utenti di Alphabetica possono, per esempio, consultare il patrimonio prospettato dal Catalogo collettivo digitale IMAGO, della Regione Emilia-Romagna.


ACNP

Il catalogo contiene le descrizioni bibliografiche delle pubblicazioni periodiche possedute da biblioteche dislocate su tutto il territorio nazionale e copre tutti i settori disciplinari. Per facilitare l’aggiornamento del catalogo è stato acquisito e memorizzato anche l’intero repertorio delle pubblicazioni periodiche registrate dall’ISSN.
L’archivio contiene le registrazioni dell’agenzia internazionale che assegna il numero standard ISSN alle pubblicazioni in serie e viene usato principalmente come strumento di lavoro per i bibliotecari che possono così “catturare” la descrizione bibliografica di periodici non presenti nel catalogo.


Manus Online

La base dati Manus comprende la descrizione e le immagini digitalizzate di manoscritti conservati nelle biblioteche italiane pubbliche, ecclesiastiche e private. L’arco temporale va dai codici dell’alto medioevo ai manoscritti a noi contemporanei, vi sono inclusi carte sciolte e carteggi.


Edit 16

La base dati contiene edizioni stampate tra il 1501 e il 1600 in Italia, in qualsiasi lingua, e all’estero in lingua italiana; collezioni digitali e collegamenti a copie di testi digitalizzati. E’ possibile effettuare ricerche per titoli, autori, editori, stampatori e marche tipografiche.


Sardegna Cinquecentine

Sardegna Cinquecentine è il portale del Catalogo collettivo regionale delle edizioni del XVI secolo italiane e straniere della Regione Sardegna, arricchito da immagini, link ad altri opac, riferimenti a repertori, altri contenuti di approfondimento. Il catalogo è attualmente popolato dai record catalografici di 48 biblioteche, delle quali 32 afferenti al Polo regionale SBN della Sardegna e verrà costantemente implementato con i record di tutte le cinquecentine possedute dalle biblioteche del territorio regionale.


Incunabula Short Title Catalogue

The Incunabula Short Title Catalogue is the international database of 15th-century European printing created by the British Library with contributions from institutions worldwide.
The database records nearly every item printed from movable type before 1501, but not material printed entirely from woodblocks or engraved plates. 30,518 editions are listed as of August 2016, including some 16th-century items previously assigned incorrectly to the 15th century.
Information on each item includes authors, short titles, the language of the text, printer, place and date of printing, and format. Locations for copies have been confirmed by libraries all over the world. Many links are provided to online digital facsimiles, and also to major online catalogues of incunabula such as the Gesamtkatalog der Wiegendrucke, the Bayerische Staatsbibliothek Inkunabelkatalog and Bod-Inc online.


MEI – Material Evidence in Incunabula

MEI è un database appositamente progettato per registrare e ricercare le prove materiali (o copiare specifiche prove post-produzione e informazioni sulla provenienza) di libri a stampa del XV secolo: proprietà, decorazione, rilegatura, annotazioni manoscritte, timbri, prezzi, ecc.


USTC – Universal Short Title Catalogue

As you will have realised, if you get this far, things are on the move at the USTC. We are very proud to present our new website. This has been totally re-designed to present a mass of new information in a simple and accessible way.
The USTC has now absorbed all our data for the period 1601-1650, so that we provide full coverage of the first two centuries of print in all our searches and analysis. We have added an extra one million copies, with, as far as possible, call numbers. We now have located copies from 8,500 libraries, archives and museums.
The USTC now comprises 740,000 editions with 4,000,000 surviving copies. Additional data to be added over the next weeks will take this total to 780,000 editions. The USTC now includes descriptions of some 40,000 single-sheet items, and this too will climb rapidly as we incorporate several thousand further items that we have discovered in our searches in archives.


Europeana

Europeana è una biblioteca digitale europea che riunisce contributi già digitalizzati da diverse istituzioni dei 28 paesi membri dell’Unione europea in 30 lingue. La sua dotazione include libri, film, dipinti, giornali, archivi sonori, mappe, manoscritti ed archivi.


Cataloghi storici digitalizzati

Se ti interessano i cataloghi antichi delle biblioteche italiane e vuoi avere la sensazione di sfogliarli stando seduto al tuo computer, entra in questo servizio, troverai le immagini dei cataloghi cartacei delle maggiori biblioteche italiane. La collezione riunisce 216 cataloghi storici, a volume e a schede, di 36 biblioteche italiane appartenenti al Ministero per i Beni e le Attività Culturali, a Enti locali e a Istituti di cultura, per un totale di 6.843.454 immagini.
Considerando le particolari caratteristiche di questa raccolta di dati, per poter accedere a tutte le informazioni disponibili in rete, si consiglia di fare prima la ricerca bibliografica nei cataloghi SBN.


Anagrafe delle Biblioteche Italiane

L’Anagrafe delle biblioteche italiane nasce dal progetto di censimento delle biblioteche avviato agli inizi degli anni ’90 , al quale hanno dato la loro adesione le Regioni, le Università, gli Enti ecclesiastici e molte istituzioni culturali.
La base dati Anagrafe delle biblioteche italiane fornisce una serie di dati sul complesso delle biblioteche italiane, che vanno da quelli anagrafici a quelli sul patrimonio e sui servizi, organizzati in modo tale che ne sia facile la consultazione e l’aggiornamento in internet.


DigItalia

DigItalia, rivista del digitale nei beni culturali, edita dal 2005 dall’ICCU, si colloca nel campo dell’editoria periodica specializzata in Italia, individuando quale obiettivo primario lo studio ed il dibattito critico sulle tematiche relative all’applicazione delle tecnologie digitali alle varie tipologie del patrimonio culturale. Dal 2012 su piattaforma OJS con il supporto dell’Università di Macerata.