Archivio degli autori Luca Marcia

Festa della Musica 2024

Festa della Musica 2024.
Il 21 giugno, note e suoni festosi aprono saloni, cortili e giardini delle Biblioteche d’Italia: sonorità e culture, con un omaggio alle bande musicali, perchè la prima orchestra siamo noi
Una giornata eccezionale che coinvolge e mescola musiche e pubblici diversi, insieme per suonare la musica, ogni 21 giugno, giorno del solstizio d’estate: la Festa della Musica è nata in Francia nel 1982, diventando europea nel 1985, in occasione dell’anno europeo della Musica. A partire dal 1995, alcuni organismi pubblici e privati sono diventati co-organizzatori di una Festa europea della Musica, al fine di testimoniare, attraverso un avvenimento comune, la volontà di favorire una migliore conoscenza delle realtà artistiche attuali dei propri paesi, sviluppando scambi e condivisioni.
Il Ministero della Cultura, fin dall’edizione 2016, fornisce un forte segnale per la promozione della Festa dell’estate; ogni anno un tema che, nell’edizione 2024, rende protagoniste le Bande musicali perchè la prima orchestra siamo noi.
Testimonial unica Tosca che, con la sua storia di ricerca e tradizioni, diventa un musicale punto di riferimento nella manifestazione internazionale.
Le Biblioteche d’Italia partecipano con convinzione ed emozione alla festa, aprendo i Saloni monumentali e le Sale di lettura, i cortili e i giardini dei Palazzi storici, pronte ad incontrare il suono della musica.
Ricordiamo ai nostri follower che il nostro Istituto aderisce all’iniziativa con un concerto dei SOLKIMUSICA che si terrà alle ore 11.00 del 21 giugno nella Sala Settecentesca.

Programma:

L.V. Beethoven – Variazioni su “Das Waldmädchen” WoO 71
Matteo Cabras, pianoforte
W.A. Mozart – Quartetto per pianoforte e archi K478
Allegro – Andante – Rondò
Attilio Motzo, violino
Margherita Moccia, viola
Fabrizio Meloni, violoncello
Matteo Cabras, pianoforte

Sala Settecentesca
Biblioteca Universitaria di Cagliari
Via Università, 32 – 09124 Cagliari (CA)
21 giugno ore 11.00-13.00
ingresso libero
per informazioni Tel. 070661021

Riflessioni a cento anni dal delitto Matteotti

CONFERENZA
 

“Assumo (io solo!) la responsabilità (politica! morale! storica!) di tutto quanto è avvenuto”.

Riflessioni a cento anni dal delitto Matteotti
 
9.30 – Introduzione
  • -Gianpiero Liori (ANPI Cagliari) – Giacomo Matteotti, la solitudine di un italiano diverso
  • -Fabrizio Oppo (Chiesa Battista di Cagliari) – La responsabilità anti eroica di Dietrich Bonhoeffer. L’Etica e Dieci anni dopo
  • -Lorenzo Marilotti (Università di Cagliari) – Responsabilità giuridico-politiche dei funzionari pubblici coinvolti nel delitto Matteotti tra legalità liberale e legalità fascista
 
Sala Settecentesca
Biblioteca Universitaria di Cagliari
Via Università, 32 – 09124 Cagliari (CA)
14 giugno 2024 ore 9.30
ingresso libero
per informazioni Tel. 070661021

Cappella dell’ex Seminario Tridentino

Il Palazzo dell’ex Seminario tridentino, inaugurato nel 1778, ospita, al piano terra, una semplice cappella con la volta a botte provvista di lunette. Il locale, fino alla metà degli anni Cinquanta oratorio del Seminario, attualmente custodisce la parte più antica e preziosa del patrimonio raro e di pregio della Biblioteca Universitaria. Sono presenti manoscritti, incunaboli, un considerevole numero di edizioni del Cinquecento, ma anche un numero minore di edizioni del Seicento e del Settecento (la parte più consistente si trova nella Sala Settecentesca), distribuite nei fondi denominati Cinquecento, Rossello, Rari, Baylle. La Cappella ospita anche il Gabinetto delle stampe, istituito nel 1946 per raccogliere incisioni di artisti sardi, e nel corso degli anni arricchito da nuove acquisizioni. Nella Cappella, soprattutto in occasioni particolari quali Monumenti aperti, La settimana della cultura, Le giornate europee del patrimonio, ma non solo,  si allestiscono mostre temporanee che mirano a promuovere il patrimonio e a incrementarne la fruizione. Per lo stesso motivo vi si svolgono, su richiesta, delle visite guidate.
Nella Cappella, nella parete in fondo,  è collocato un altare di marmi policromi a intarsi, fattura di bottega sarda dei primi dell’Ottocento, dotato di tre gradini e di tabernacolo con porticina d’argento raffigurante l’Agnus Dei. Una finestra centinata ornata di stucchi bianchi sovrasta l’altare.
Sulla sommità dell’arco è presente lo stemma dell’Università di Cagliari, che rappresenta al centro la Vergine, ai lati lo stemma coronato di Cagliari, ancora con i pali d’Aragona, essendo stata, l’Università, fondata in epoca spagnola, e quello del Regno di Sardegna con i quattro mori. Alla base emblemi del Papa sardo Ilario e dei vescovi Lucifero ed Eusebio.
La volta presenta numerose decorazioni pittoriche a tempera (non affreschi, come talvolta erroneamente vengono definiti), tra cui due grandi tondi centrali e uno di dimensioni minori, situato nella parete opposta a quella dell’altare. Il primo dei due maggiori rappresenta la Vergine, della quale una scritta evidenzia l’attribuzione di sedes sapientiae, depositaria della sapienza divina, col bambino in grembo, circondata da angeli; il secondo raffigura Cristo che consegna le simboliche chiavi a San Pietro, mentre il tondo minore ritrae Eusebio, sardo di nascita, divenuto vescovo di Vercelli, in abiti e copricapo vescovili, nell’atto di benedire. Sono presenti diversi stemmi di papi e vescovi, per citarne solo alcuni quello del vescovo Pietro Balestra, francescano, che rappresenta l’emblema del’ordine francescano, con il braccio di Cristo e quello di San Francesco incrociati.  

Quello di Giuseppe Sarto, già patriarca di Venezia, divenuto papa col nome di Pio X nel 1903, è importante perché la data di inizio del pontificato, rappresenta il termine “ante quem non” per la datazione della decorazione pittorica della volta della Cappella. Rappresenta il Leone di San Marco e un’ancora.
Particolare lo stemma del Monsignor Berchialla che fu arcivescovo di Cagliari dal 1881 al 1892. Esso raffigura un triangolo trinitario con scritta in ebraico, verosimilmente IAHVE’.
Ancora citiamo lo stemma dei Quattro Mori e quello della Città di Cagliari, nonché quello della Cattedrale con la sua patrona Santa Cecilia, mentre nelle sei lunette sono dipinti, una torre pisana, una veduta sul mare, un nuraghe, una chiesa, un isolotto in mezzo al mare e infine, in un paesaggio tipicamente sardo, un pastore in abito tradizionale con il suo gregge.
Le decorazioni pittoriche sono anonime, anche se lo stile presenta molte analogie con quello di due pittori attivi nella provincia di Cagliari, precisamente a Quartu Sant’Elena e Iglesias, nell’ultimo scorcio dell’Ottocento e nei primi decenni del Novecento. Si tratta del toscano Citta e del suo allievo Baciccia Scano. In particolare la volta della Cappella richiama un dipinto a tempera su intonaco, opera del Citta, che in origine ornava la volta della sala consiliare del vecchio Municipio di Quartu.  Dopo la sua demolizione, nel 1994 esso fu trasferito nel convento dei Cappuccini, attiguo alla chiesa di Sant’Agata, nella stessa Quartu.

25 Aprile 2024

Festa della Liberazione


Apertura straordinaria ore 9.00 – 13.00
Saranno aperte al pubblico la Sala Settecentesca e la Cappella dell’ex Seminario Tridentino, all’interno di quest’ultima è stata allestita la mostra “Il Celeste Impero” Cartografia e libri antichi sulla Cina a Settecento anni dalla morte di Marco Polo.

Biblioteca Universitaria di Cagliari
Via Università, 32 – 09124 Cagliari (CA)
ingresso libero
per informazioni Tel. 070661021

Il Celeste impero


Cartografia e libri antichi sulla Cina a settecento anni dalla morte di Marco Polo.

Sabato 20 aprile, alle ore 9.30, nella Sala Settecentesca della Biblioteca Universitaria di Cagliari si terrà la conferenza “Giornata della lingua cinese”, a seguire verrà inaugurata la mostra “Il Celeste Impero” allestita nella Cappella Tridentina.
In occasione del 700esimo anniversario della morte di Marco Polo, la Biblioteca Universitaria vuole ricordare l’esploratore veneziano ripercorrendo alcune delle più importanti tappe della formazione della conoscenza europea della Cina, partendo dalle edizioni del Quattrocento e Cinquecento della Geografia di Tolomeo fino alle opere dei missionari gesuiti  del XVII-XVIII secolo, passando per uno dei resoconti di viaggio nell’Estremo Oriente più conosciuti: il Milione di Marco Polo nella versione cinquecentesca del Ramusio.  

La mostra rimarrà aperta dal 20 aprile 2024 al 1 giugno 2024.
Orari dal Lun. al Sab. dalle ore 10.00 alle ore 13.00.
Il Mar. e il Gio. pomeriggio dalle ore 15.00 alle ore 17.00.

 
Aperture straordinarie:
25 aprile 2024 ore 9.00-13.00.
1 maggio 2024 ore 16.00-20.00.
 
Cappella Tridentina
Biblioteca Universitaria di Cagliari
Via Università, 32 – 09124 Cagliari (CA)
20 aprile 2024 – 1 giugno 2024
ingresso libero
per informazioni Tel. 070661021

Giornata della lingua cinese


Sabato 20 aprile, alle ore 9.30, nella Sala Settecentesca della Biblioteca Universitaria di Cagliari si terrà la conferenza “Giornata della lingua cinese”
All’evento interverrà:
Alessandro Giua (Università di Cagliari) – La collaborazione scientifica tra Cina e Italia: il caso di UniCa.
Emma Lupano (Università di Cagliari- Aula Confucio) – La lingua e la cultura cinese a UniCa.
Barbara Onnis (Università di Cagliari- Aula Confucio) – L’Aula Confucio di UniCa.
Paolo Rossetti (Convitto Nazionale “Vittorio Emanuele II” di Cagliari) – L’esperienza del Liceo Scientifico Internazionale del Convitto Nazionale ‘Vittorio Emanuele II’ di Cagliari.
A seguire: Concerto Geografie Pucciniane,
a cent’anni dalla morte di Giacomo Puccini, che ambientò in Cina la Turandot.
A cura del Liceo scientifico Pacinotti di Cagliari.
Popolo di Pekino!
Voce: Giulio Piu Pusceddu – Pianoforte: Carola Fozzi
Là, sui monti dell’Est
Coro Misto – Pianoforte: Leonardo Loi
Nessun dorma
Pianoforte: Carola Fozzi – Violino: Sara Veroni
Valzer di Musetta
Pianoforte: Carola Fozzi – Clarinetto: Erika Secci
Parpignol!
Coro Misto – Pianoforte: Leonardo Loi
O mio Babbino Caro
Violino: Sara Veroni – Pianoforte: Carola Fozzi
Vissi d’Arte
Voce: Maria Vittoria Cuccu – Pianoforte: Carola Fozzi
E lucevan le Stelle
Voce: Claudia Cara – Clarinetto: Erika Secci –
Pianoforte: Carola Fozzi
Che faranno i vecchi miei
Voce: Giulio Piu Pusceddu – Pianoforte: Leonardo Loi
Coro a bocca chiusa (Madama Butterfly)
Violino: Sara Veroni – Pianoforte: Leonardo Loi
Un bel dì vedremo
Clarinetto: Erika Secci – Pianoforte: Leonardo Loi
Vecchia Zimarra
Voce: Giulio Piu Pusceddu – Pianoforte: Carola Fozzi
Tema di Mimì (Bohème)
Violino: Sara Veroni
Inaugurazione e visita alla mostra “Il Celeste Impero” allestita nella Cappella Tridentina.
 
Sala Settecentesca
Biblioteca Universitaria di Cagliari
Via Università, 32 – 09124 Cagliari (CA)
sabato 20 aprile ore 9.30
ingresso libero
per informazioni Tel. 070661021

Auguri di Buona Pasqua 2024


Per la Santa Pasqua abbiamo scelto un’immagine della 𝗥𝗶𝘀𝘂𝗿𝗿𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲, realizzata dal pittore Giovanni Bellini (1430 circa-1516) detto Il Giambellino. L’olio su tela è conservato presso lo Staatlichen Museen, Gemäldegalerie, di Berlino. La riproduzione che vi mostriamo si trova all’interno del volume “I Vangeli nella cultura e nell’arte”, Utet Grandi Opere, edito in tiratura limitata (1499 esemplari).
Auguri a tutti.

Giornata mondiale della poesia


“Goodby Lenin”

In occasione della “Giornata mondiale della poesia”

il Gruppo Culturale Alessandra Sorcinelli, presenta:

“Goodbye Lenin”.

Poesia Letture interventi a tema Esposizione Artistica, Momenti musicali e canto, a 100 anni dalla morte di Lenin, 100 anni dalla fondazione del giornale L’Unità e 40 anni dalla morte di Enrico Berlinguer.

Sala Settecentesca
Biblioteca Universitaria di Cagliari
Giovedì 21 marzo 2024
ore 9.30-12.30

DANTEDÌ 2024


“Il contrappasso ieri e oggi”

Il 25 marzo in occasione del DANTEDÌ 2024, nella Sala Settecentesca della Biblioteca Universitaria di Cagliari si terrà la conferenza “Il contrappasso ieri e oggi”.

Partecipano:
Antonello Dessì (artista e saggista) – Il dio proteiforme nel contrappasso di Ulisse.
Giovanna Caltagirone (già docente di Letteratura italiana moderna e contemporanea Università di Cagliari) – Metamorfosi-contrappasso-parodia. Processi di trasformazione dal mito pagano alla Commedia di Dante alla letteratura del ‘900.
Paolo Cannas (artista) – Inferno miniato da Paulus C.C.: immagini di contrappasso.
Ciro Auriemma (docente di tecniche narrative, autore di romanzi e editor) – Presentazione del romanzo Contrappasso di Andrea Delogu.
Lorenzo Braina (educatore) – La legge del contrappasso e l’educazione nel tempo della crisi della norma.
Massimo Dadea (medico e scrittore) – Il simile col simile. Omeopatia e contrappasso.
Esposizione di opere d’arte in tema dantesco.
L’attore Gianluca Medas reciterà brani danteschi in sardo.