Archivio annuale 30 Settembre 2024

Semper Kant

Seconda sessione di seminario su Kant e lo spazio. La prima si tiene il 3 ottobre 2024 alle 15.30 in Aula Motzo della Facoltà di studi umanistici dell’Università di Cagliari.
Sala Settecentesca
Biblioteca Universitaria di Cagliari
Via Università, 32 – 09124 Cagliari (CA)
venerdì 4 ottobre ore 9.00

G.E.P. Giornate Europee del Patrimonio

Sabato 28 e domenica 29 settembre tornano le 𝗚𝗘𝗣 – 𝗚𝗶𝗼𝗿𝗻𝗮𝘁𝗲 𝗘𝘂𝗿𝗼𝗽𝗲𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗣𝗮𝘁𝗿𝗶𝗺𝗼𝗻𝗶𝗼 (𝗘𝘂𝗿𝗼𝗽𝗲𝗮𝗻 𝗛𝗲𝗿𝗶𝘁𝗮𝗴𝗲 𝗗𝗮𝘆𝘀), promosse dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea e coordinata per l’Italia dal Ministero della Cultura.
Nelle due giornate, visite guidate, aperture straordinarie e iniziative digitali saranno organizzate nei musei e nei luoghi della cultura statali di tutto il territorio nazionale, seguendo il tema “Patrimonio in cammino”.
Sabato 28 e domenica 29 settembre la Biblioteca partecipa all’evento con un programma di aperture straordinarie serali, con visite accompagnate alla sala settecentesca e alla Cappella tridentina.
 
Biblioteca Universitaria di Cagliari
Via Università, 32 – 09124 Cagliari (CA)
sabato 28 ore 16.00-20.00
domenica 29 settembre ore 9.00-13.00 e dalle 16.00-20.00
ingresso libero
per informazioni Tel. 070661021

Partiamo dai fenicotteri. Appunti di protoscrittura figurativa.

In occasione del European Heritage Days (EHD) / Journées européennes du patrimoine (JEP) la prof. Marinella Lőrinczi presenta la conferenza:
“Partiamo dai fenicotteri. Appunti di protoscrittura figurativa”.
 
Sala Settecentesca
Biblioteca Universitaria di Cagliari
Via Università, 32 – 09124 Cagliari (CA)
sabato 28 ore 10.00
ingresso libero
per informazioni Tel. 070661021

Presentazione del libro “Il Cuoco dei Presidenti”

Il giorno 7 settembre nella sala settecentesca della Biblioteca Universitaria di Cagliari verrà presentato il libro dell’autore Pietro Catzola “Il Cuoco dei Presidenti”.
Dialoga con l’autore Alessandra Sorcinelli.
Sala Settecentesca
Biblioteca Universitaria di Cagliari
Via Università, 32 – 09124 Cagliari (CA)
7 settembre ore 10.00
ingresso libero
per informazioni Tel. 070661021

Orari di apertura per il mese di agosto

Ad agosto la biblioteca osserverà la chiusura al pubblico dal 5 al 17 agosto, in ottemperanza all’art. 28 del D. P. R. 5 luglio 1995, n.417.

In questo periodo saranno aperti da lunedì a sabato dalle ore 10.00 alle ore 12.00:

  • l’ufficio informazioni bibliografiche.
  • l’ufficio prestito, con esclusione dei volumi provenienti dal deposito esterno.
  • la consultazione dei cataloghi e dei repertori bibliografici.

Da lunedì 19 agosto la biblioteca riprenderà il consueto orario:


lunedì – sabato 8.30-13.30
martedì e giovedì 8.30-17.00.

Presentazione del libro “Pietre Sante Le figlie dell’Etna”

Il giorno 22 giugno alle ore 10.30 nella sala Settecentesca della biblioteca verrà presentato il libro “Pietre Sante Le figlie dell’Etna”.

Negli anni Trenta del XX secolo a Bongiardo, un piccolo borgo arroccato alle pendici dell’Etna, don Cirino, ’u scarparu, impone alle sue tre figlie, Maritta, Enna e Carmelina, fin dalla loro nascita, di non sposarsi. Ma la tranquilla vita delle tre bizzocche, votata all’assoluta devozione per i genitori e alla venerazione dei precetti religiosi, sarà travolta da un vortice di malaugurati eventi che segneranno per sempre le sorti della famiglia Pietrasanta. Uno spaccato realistico di un’antica Sicilia imbevuta di tipiche usanze, cultura e religiosità, arricchito dal variopinto corteo di personaggi legati all’immaginario collettivo felliniano di quei tempi.

(Algra Editore)

Il Presidente dell’AIB Sardegna, Davide Deiana dialogherà con l’autore Marcello Proietto e presenterà il libro “Pietre Sante Le figlie dell’Etna.

Sala Settecentesca
Biblioteca Universitaria di Cagliari
Via Università, 32 – 09124 Cagliari (CA)
22 giugno ore 11.00-13.00
ingresso libero
per informazioni Tel. 070661021

Festa della Musica 2024

Festa della Musica 2024.
Il 21 giugno, note e suoni festosi aprono saloni, cortili e giardini delle Biblioteche d’Italia: sonorità e culture, con un omaggio alle bande musicali, perchè la prima orchestra siamo noi
Una giornata eccezionale che coinvolge e mescola musiche e pubblici diversi, insieme per suonare la musica, ogni 21 giugno, giorno del solstizio d’estate: la Festa della Musica è nata in Francia nel 1982, diventando europea nel 1985, in occasione dell’anno europeo della Musica. A partire dal 1995, alcuni organismi pubblici e privati sono diventati co-organizzatori di una Festa europea della Musica, al fine di testimoniare, attraverso un avvenimento comune, la volontà di favorire una migliore conoscenza delle realtà artistiche attuali dei propri paesi, sviluppando scambi e condivisioni.
Il Ministero della Cultura, fin dall’edizione 2016, fornisce un forte segnale per la promozione della Festa dell’estate; ogni anno un tema che, nell’edizione 2024, rende protagoniste le Bande musicali perchè la prima orchestra siamo noi.
Testimonial unica Tosca che, con la sua storia di ricerca e tradizioni, diventa un musicale punto di riferimento nella manifestazione internazionale.
Le Biblioteche d’Italia partecipano con convinzione ed emozione alla festa, aprendo i Saloni monumentali e le Sale di lettura, i cortili e i giardini dei Palazzi storici, pronte ad incontrare il suono della musica.
Ricordiamo ai nostri follower che il nostro Istituto aderisce all’iniziativa con un concerto dei SOLKIMUSICA che si terrà alle ore 11.00 del 21 giugno nella Sala Settecentesca.

Programma:

L.V. Beethoven – Variazioni su “Das Waldmädchen” WoO 71
Matteo Cabras, pianoforte
W.A. Mozart – Quartetto per pianoforte e archi K478
Allegro – Andante – Rondò
Attilio Motzo, violino
Margherita Moccia, viola
Fabrizio Meloni, violoncello
Matteo Cabras, pianoforte

Sala Settecentesca
Biblioteca Universitaria di Cagliari
Via Università, 32 – 09124 Cagliari (CA)
21 giugno ore 11.00-13.00
ingresso libero
per informazioni Tel. 070661021

Riflessioni a cento anni dal delitto Matteotti

CONFERENZA
 

“Assumo (io solo!) la responsabilità (politica! morale! storica!) di tutto quanto è avvenuto”.

Riflessioni a cento anni dal delitto Matteotti
 
9.30 – Introduzione
  • -Gianpiero Liori (ANPI Cagliari) – Giacomo Matteotti, la solitudine di un italiano diverso
  • -Fabrizio Oppo (Chiesa Battista di Cagliari) – La responsabilità anti eroica di Dietrich Bonhoeffer. L’Etica e Dieci anni dopo
  • -Lorenzo Marilotti (Università di Cagliari) – Responsabilità giuridico-politiche dei funzionari pubblici coinvolti nel delitto Matteotti tra legalità liberale e legalità fascista
 
Sala Settecentesca
Biblioteca Universitaria di Cagliari
Via Università, 32 – 09124 Cagliari (CA)
14 giugno 2024 ore 9.30
ingresso libero
per informazioni Tel. 070661021

Cappella dell’ex Seminario Tridentino

Il Palazzo dell’ex Seminario tridentino, inaugurato nel 1778, ospita, al piano terra, una semplice cappella con la volta a botte provvista di lunette. Il locale, fino alla metà degli anni Cinquanta oratorio del Seminario, attualmente custodisce la parte più antica e preziosa del patrimonio raro e di pregio della Biblioteca Universitaria. Sono presenti manoscritti, incunaboli, un considerevole numero di edizioni del Cinquecento, ma anche un numero minore di edizioni del Seicento e del Settecento, distribuite nei fondi denominati Cinquecento, Rossello, Rari, Baylle. La Cappella ospita anche il Gabinetto delle stampe, istituito nel 1946 per raccogliere incisioni di artisti sardi, e nel corso degli anni arricchito da nuove acquisizioni. Nella Cappella, si allestiscono mostre temporanee che mirano a promuovere il patrimonio e a incrementarne la fruizione.
Nella Cappella, nella parete in fondo,  è collocato un altare di marmi policromi a intarsi, fattura di bottega sarda dei primi dell’Ottocento, dotato di tre gradini e di tabernacolo con porticina d’argento raffigurante l’Agnus Dei. Una finestra centinata ornata di stucchi bianchi sovrasta l’altare.
Sulla sommità dell’arco è presente lo stemma dell’Università di Cagliari, che rappresenta al centro la Vergine, ai lati lo stemma coronato di Cagliari, ancora con i pali d’Aragona, essendo stata, l’Università, fondata in epoca spagnola, e quello del Regno di Sardegna con i quattro mori. Alla base emblemi del Papa sardo Ilario e dei vescovi Lucifero ed Eusebio.

La volta presenta numerose decorazioni pittoriche a tempera, tra cui due grandi tondi centrali e uno di dimensioni minori, situato nella parete opposta a quella dell’altare. Il primo dei due maggiori rappresenta la Vergine, della quale una scritta evidenzia l’attribuzione di sedes sapientiae, depositaria della sapienza divina, col bambino in grembo, circondata da angeli; il secondo raffigura Cristo che consegna le simboliche chiavi a San Pietro, mentre il tondo minore ritrae Eusebio, sardo di nascita, divenuto vescovo di Vercelli, in abiti e copricapo vescovili, nell’atto di benedire. Sono presenti diversi stemmi di papi e vescovi, per citarne solo alcuni quello del vescovo Pietro Balestra, francescano, che rappresenta l’emblema dell’ordine francescano, con il braccio di Cristo e quello di San Francesco incrociati.  

Quello di Giuseppe Sarto, divenuto papa col nome di Pio X nel 1903, è importante perché la data di inizio del pontificato rappresenta il termine “ante quem non” per la datazione della decorazione pittorica della volta della Cappella. Particolare lo stemma del Monsignor Berchialla che fu arcivescovo di Cagliari dal 1881 al 1892. Esso raffigura un triangolo trinitario con scritta in ebraico, verosimilmente IAHVE’.
Ancora citiamo lo stemma dei Quattro Mori e quello della Città di Cagliari, nonché quello della Cattedrale con la sua patrona Santa Cecilia, mentre nelle sei lunette sono dipinti, una torre pisana, una veduta sul mare, un nuraghe, una chiesa, un isolotto in mezzo al mare e infine, in un paesaggio tipicamente sardo, un pastore in abito tradizionale con il suo gregge.
Le decorazioni pittoriche sono anonime, ma lo stile ricorda quello del toscano Citta e del suo allievo Baciccia Scano, pittori attivi nella provincia di Cagliari tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento.