Carte geografiche

Il Fondo cartografico comprende circa mille carte geografiche, in bianco e nero e a colori, stampate tra il XVI e il XXI secolo.
Numerose le carte della Sardegna, tra cui sono da menzionare quelle dei cartografi olandesi Jansson (1588-1664), Mercatore  (1512-1594), Blaeu (1596-1673) e De Wit (1629 c.-1706), del francese Sanson (1600-1667), cartografo del re di Francia, dei tedeschi Seutter (1678-1756) e Homann (1663-1724), degli italiani Coronelli (1650-1718), cosmografo della Repubblica di Venezia, e Rizzi Zannoni (1736-1814).
Tra la produzione cartografica del 1800, da ricordare la Carte géologique de l’Ile de Sardaigne e la Carta dell’Isola di Sardegna coll’indicazione delle nuove strade del generale Della Marmora (1789-1863), stampate, rispettivamente, a Parigi nel 1853 e a Torino nel 1856, ma anche le carte edite dall’Istituto Idrografico della Marina di Genova. Per il XX secolo, invece, un posto importante occupa la cartografia ufficiale facente capo all’Istituto Geografico Militare di Firenze.
Il fondo conserva, inoltre, un gruppo di 70 carte cinquecentesche di particolare rilevanza, in quanto compongono quanto resta di una Raccolta Lafreri. Antonio Lafreri (1512-1577), stampatore ed editore attivo a Roma, riveste una grande importanza nella storia della cartografia italiana, essendo stato il primo a mettere in commercio su larga scala carte geografiche moderne, in gran parte stampate nella propria officina. Fanno parte di questa Raccolta, tra l’altro, alcune carte del cartografo veneziano Giacomo Gastaldi (1500 c.-1566).

Bibliografia:
Piloni, L. Carte geografiche della Sardegna. Cagliari : Editrice sarda Fossataro, 1974.
Zedda Macciò, I. Una raccolta Lafreri presso la Biblioteca Universitaria di Cagliari, in “La lettura geografica, il linguaggio geografico, i contenuti geografici a servizio dell’uomo: studi in onore di Osvaldo Baldacci. Bologna : Patron, 1991.


C.G. 68r
“Insulae Sardiniae Nova et Accurata Descriptio”, bellissima incisione su rame acquerellata.

Il titolo della carta è inserito entro un cartiglio in basso a sinistra. All’interno la Sardegna rappresentata da una donna recante in una mano un fascio di spighe di grano e nell’altra un ramo di olivo.
La carta riprodotta è inserita nell’Atlas Contractus, sive Atlantis Majoris… opera del noto editore, incisore e cartografo olandese Johannes Jansson (1588- 1664), pubblicato postumo nel 1666.

C.G. 68v
Particolare